Giappone 2012

Abbiamo passato una decina di giorni tra templi e monasteri, sole e nevischio, gentilezze nipponiche e difficoltà di comprensione,  statue di Budda e Tori, acquazzoni e ciliegi fioriti….

Dopo un viaggetto aereo di una ventina di ore ed uno scalo a Doha, abbiamo raggiunto Osaka, accolti dal personale dell’aeroporo che ci ha consegnato “personalmente” le valige; ripartiti da Osaka, abbiamo raggiunto l’hotel Granvia (nella stazione di Kyoto).

La stazione di Kyoto, con la sua futuristica architettura, è stata la base di tutte le nostre escursioni ed esplorazioni di Kyoto e di Nara.

Nonostante i monasteri ed i templi siano innumerevoli, siamo riusciti a vedere quelli più affascinanti e particolari, alcuni molto noti – come Kyomizu-Dera o Fujimi-Inari – altri un po’ fuori mano, ma non meno interessanti – come quello di Nembutsu.

Abbiamo attraversato i 4 tipi di giardino giapponese – da quello con gli stagni a quello di sole pietre – ciascuno con la propria capacità di tramettere sensazioni diverse.